Mondo Bio di Rappoccio Lucia
CATEGORIA: salute e benessere, agroalimentareID ANTICONTRAFFAZIONE N.15755
89123 Reggio Calabria (RC)
italia
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileRossa Sera
La nuova sfida
Alla luce della ventennale esperienza, è emersa l’esigenza di orientare in modo specifico la mission dell’Associazione verso un’attività riconosciuta ideale, per la specifica rilevanza terapeutica che ne scaturisce, ovvero l’attività agricola, il contatto con la terra e con i suoi prodotti.
Obiettivo, dunque, è dar vita ad una struttura specifica in cui far divenire l’attività occupazionale l’attività prevalente, un’attività che non abbia solo uno scopo riabilitativo, ma che favorisca percorsi di autonomia delle persone assistite e che abbia anche una retribuzione salariale, finalizzata all’inserimento lavorativo, ai sensi dell’art.1, lettera b)della legge n. 381/91.
In particolare, essa intende svolgere attività agricole nell’ambito di un percorso di agricoltura sociale, quali coltivazioni ortofrutticole e biologiche, in serra ed in campo aperto, attività florovivaistiche, allevamento e custodia di animali, compresa la commercializzazione, anche previa trasformazione, e confezionamento dei prodotti ottenuti.
“Obiettivo, dunque, è dar vita ad una struttura specifica in cui far divenire l’attività agricola l’attività occupazionale prevalente…”
Il nome del progetto, ROSSA SERA, nasce dalla similitudine dell’esperienza che si vuole creare con quella della missione verso terre dimenticate, ed è preso dal titolo della canzone “Rossa Sera Belo Horizonte”, di Robi Ronza. Anche la situazione dei disabili psichici, in relazione al contesto sociale in cui vivono sembra essere una “terra abbandonata e, ormai, dimenticata” e la loro integrazione lavorativa, un’utopia.
Così, l’Associazione Servizio e Promozione Umana ha acquistato un terreno di 5 ettari sul ha realizzato una “Fattoria Sociale”, che non vuole seguire alcuna logica assistenzialistica ma essere caratterizzata da una natura imprenditoriale che, riproducendo un modello di economia sociale, vuol coniugare il profitto dell’azienda con il bene della collettività in special modo per le fasce sociali svantaggiate.
La struttura residenziale infatti ospita stabilmente 10 persone con inabilità psichica e altre persone in convenzione diurna.
“Così, l’Associazione Servizio e Promozione Umana ha acquistato un terreno di 5 ettari sul ha realizzato una Fattoria Sociale…”
Nel terreno circostante si stanno coltivando prodotti ortofrutticoli da utilizzare per l’autonomia della struttura stessa e dalle strutture gestite dall’Associazione in altre località.
La fattoria sociale si amplierà poi attraverso la costruzione di due serre, di stalle per gli animali e di una mensa didattica.
Accanto alla struttura residenziale è prevista la costruzione di un laboratorio per la trasformazione dei prodotti agricoli, prodotti che saranno canalizzati attraverso una rete di commercio sul mercato di nicchia del biologico e del territorialmente garantito.
Ultimo progetto, l’attività di ortoterapia che sta sviluppandosi e strutturandosi negli ultimi mesi.